Per Pasqua i vari meteo sembrano esser concordi con il dare brutto pressochè ovunque Sardegna inclusa, noi decidiamo lo stesso per quest'ultima sperando che i venti spazzino via le nuvole... Di vento ne prenderemo tanto ma ne varrà la pena!
Si parte venerdì sera da Genova con meta Olbia, dopo quindici(!) ore sbarchiamo sull'isola e dopo altre due tutte curve stiamo camminando mezzi storditi verso l'Aguglia de Goloritzè.. alla vista del monolite ci svegliamo un po', è veramente una figata!
Arriviamo in cima alla nostra prima scalata sarda con l'ultima luce, il vento che ci schiaffeggia e il mare che fa da calamita per gli occhi, siamo soli e stare in piedi sulla minuscola vetta dell'Aguglia ci fa dimenticare le diatribe del viaggio, siamo in vacanza!
Risalire il bosco al buio è veramente suggestivo e partiamo entrambi per viaggi grotteschi e paurosi, la stanchezza fa la sua parte e la nostra immaginazione il resto così iniziamo a vedere alberi che si muovono, pietre dalle sembianze umane (o mostruose?) e animali assassini...
La nostra base è Cala Gonone e il secondo giorno godiamo dello splendido mare e scaliamo qualche bel tiro partendo dall'acqua.
Freschi e riposati, un nuovo giorno, attacchiamo alle undici (che bello!) l'imponente bastionata della Punta Giradili. Già solo arrivare sotto alla parete vale la pena ma uscire sulla cresta a picco sul mare al tramonto davvero non ha prezzo! Per di più dopo una via della Madonna!
Perdiamo un bel po' di tempo a giocare con le forme modellate di alberi e rocce.. poi inseguendo le capre ritroviamo la strada per l'ovile.
Ci imponiamo un giorno di mare ma per caso (davvero!) nella nostra caletta c'è un grosso masso ottimo per sboulderare così che la voglia di arrampicare sale e ci spostiamo in Poltrona... Ravaniamo alla ricerca dei tiri migliori.. poi ci svacchiamo e non contenti con l'oscurità che avanza partiamo per la Deutsche Wall! Scalo il famoso tiro di Mariacher mezzo al buio, gli ultimi buchi li indovino ma godo come un pazzo!
Ora abbiamo voglia di Porceddu ma non Elettronico.
Siamo all'ultimo giorno e ancora non abbiamo visto l'entroterra! Scegliamo il Monte Oddeu e arrampichiamo dei tiri da sogno...
Abbiamo il traghetto alle ventidue per Livorno ma speriamo con tutto il cuore che si alzi un mare tempestoso.. vogliamo rimanere qui un altro mese.
Le ore questa volta sono otto. Con il fratello di Luigi facciamo colazione sulla Terrazza in un bar da lupi di mare; noi partiamo per Milano lui rimane in attesa di salpare...
Sono tanti giorni che cerco di raccontare, forse è ancora presto.
Ho fatto qualche video con la GoPro appena presa... per ora metto due foto che rendono davvero poco poi vedremo!
Abbiamo salito le vie:
Sole Incantatore 6c, 6b obb. 130 m. all'Aguglia de Goloritzè
Mediterraneo 7a+, 6b+ obb. 300 m. alla Punta Giradili
Deutsche Wall 6c obb. 135 m. alla Poltrona
La mia Africa 6c+, 6b obb. 210 m. al Monte Oddeu
e abbiamo scalato a Cala Fuili, Cala Ziu Martini e alla Poltrona.
Per info sull'arrampicata in Sardegna rimando alla guida Pietra di Luna di Maurizio Oviglia.
Se avete bisogno di info sulle vie sopra citate non esitate a chiedere!
Ciao Saro,
RispondiEliminaso Luca, un amico di Fra (morerio). Visto che anch'io tra un paio di settimane mi sparo una vacanza in sardegna, volevo chiederti un paio di dritte...dove hai alloggiato a Cala Gonone? è vero che la guida di oviglia non riporta la vie lunghe, ma solo falesie?
Grazie delle info.
Luca
ciao, noi eravamo al camping cala gonone, 13 euro a notte per tenda, auto e docce. la nuova edizione della guida non so, noi avevamo quella prima e li le vie lunghe c'erano ma solo sportive. se vuoi qualcosa di alpinistico devi prendere la guida Sardegna del CAI e TCI sempre di oviglia. buone scalate!
RispondiEliminagrazie mille per le info!
RispondiEliminaalla prossima
Ciao