Dopo il ritorno da Sarek avevo percepito una certa insofferenza alla staticità in generale.
Simbolicamente la rimozione della placca che avevo nella caviglia da quattro anni è stata l'inizio del viaggio che sto vivendo adesso e che vivrò per i prossimi mesi.
Nel Verdon camminando per la prima volta nel vuoto è arrivata la piena consapevolezza del fatto che tutto è dinamico e in continuo divenire - costantemente incostante -.
Estremamente divertente è stato, nei giorni seguenti, fare scorribande melliche con soci simpatici, motivati e un po' eclettici ! Rivisitare le classiche, osare dove qualcuno aveva visto oltre, godere da solo e festeggiare in compagnia.
Poi una mattina ti svegli con chiaro in testa che il momento di mettersi lo zaino in spalla è arrivato di nuovo.
Uno zaino molto leggero con dentro solo un coltello, un'amaca, un telo di plastica, una lanterna con alcune candele, una gavetta, un diario con alcune matite, un paio di calze di riserva, un maglione, una giacca per la pioggia, uno spazzolino e una saponetta, un accendino e fiammiferi e venti metri di corda con alcuni moschettoni per camminare in equilibrio sull'aria. Niente tecnologia e sopratutto niente soldi quindi tanta volontà e umiltà. Procurarsi il cibo giornaliero è facile perché la gente è buona e la natura non è nemica ma solo, qualche volta, indifferente ai problemi dell'uomo. La tratta - una delle più naturali - sono uscito di casa e ho scavalcato le montagne che avevo di fronte, quelle dietro alle quali ogni giorno sparisce il sole poi ancora seguendo questo sole che diventa creatore della luce e del buio e quindi regolatore delle mie giornate.
Verzasca, Maggia, Vergeletto, Onsernone, Valgrande, nomi di luoghi selvaggi ma conosciuti perché sono ancora i luoghi di casa perché il viaggio a piedi è lento.
Ora sono a Varallo ospite felice di amici, nella Val Sesia che mi piace tanto, ancora per qualche giorno rimarrò qui a godermi la festa, i bagni nel fiume e la gentilezza delle genti che mi circondano ma poi riprenderò a seguire il sole poi le Alpi fanno un arco e finiscono in mare. A quel punto sarà Francia, Provenza e poi altre montagne nasceranno dal mare e moriranno nell'oceano, quelle saranno Pirenei; ma saranno fra un po' di tempo !
- E' fondamentale rimanere fedeli ai principi dall'inizio alla fine, conservando calma e fermezza di fronte alle sfide che la natura ci propone -.
Mark Twight
- The only way to deal with an unfree world is to become so absolutely free that your very existence is an act of rebellion -.
Albert Camus
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